LIGHTING

La luce che meravigliosa creazione divina… illumina, riscalda, nutre, colora crea bellezza, penetra.

T.LAMP

E’ l’oggetto illuminotecnico di design progettato all’interno del concept Offline house, sviluppato per casa S. Vignozzi.

Un corpo di luce realizzato in lamiera zincata e verniciata di bianco di circa 4mq interamente istallato a soffitto che segna prepotentemente l’ingresso dell’open space. Una sfida tra design, tecnica e luce per la quale alte sono state le attese e altrettante gratificanti le soddisfazioni. Fusione è stata la prima parola che è rimbalzata all’istante sul foglio da disegno, di lì a poco l’immaginazione e la visione del fondere ma cosa?

Arte e design, tecnologia costruttiva e dei materiali, un fascio di luce di emozioni o un flusso fluido d’ingredienti già pronti per essere prontamente miscelati?

Per un attimo guardo il foglio da disegno e mi accorgo che la parola “fusione” non era più sola, e che nel perimetro del foglio, come in un formicaio tante altre vagavano come impazzite nelle direzioni più varie compiendo contorti tragitti e geometrie ancora confuse. Reale, immaginario?un interruttore da non voler spegnere, ed ecco che la danza ben presto straborda dalle pareti d’aria che separano il foglio da disegno dal resto della stanza, accompagnata da un ipnotico e travolgente suono, raggiunge le stanze buie mai aperte della mia ragione. Il suono man mano si amplifica e si uniforma al ritmo del respiro di contro un eco magnetico, riverberato dalle nuove cavità, si accentua sull’uscio delle nuove porte. Allora, incuriosito, del tutto inerte e spontaneamente decido di seguire il suono fino all’uscio della prima porta, la apro senza esitare, e scopro che la fabbrica della creatività era in azione. Di subito parte la ripresa diffidente della memoria ingorda che timorosa di un blackout in scena, si attiva per la cattura razionale dello stato, l’istante, lo stampa e lo cristallizza in una nitida immagine, un trofeo da mostrare, e perché no, forse da vendere egoisticamente al miglior offerente. Ed è così che il temuto blackout spegne realmente i riflettori sulla scena, a dispetto della ragione, che nell’illusione del trofeo appena conquistato da conferma al proprio se gratificandosi, ignara che di lì a poco un nuovo colpo di scena ne avrebbe cambiato l’umore. Ed è proprio nel buio della scena che l’irrazionale fa da padrona, tutto sembra essersi apparentemente fermato, non più un suono, ma nel silenzio della fabbrica una nuova metamorfosi apre le danze, invisibili alla camera da presa della ragione, un profumo di zucchero filato e del vapore cela il segreto fino al suo compimento. All’istante gioisco il respiro si fa più intenso, mi entusiasmo sempre più man mano che la vedo nella sua completezza, una breve apparizione che si disperde nel buio, come se controllata da un dispositivo, varia luce, posto, chissà dove.

C’ero quasi, l’ho toccata per un attimo dal basso, la sua pelle liscia e fredda come il ghiaccio, pieghettata come il mantice di una fisarmonica lungo il lato maggiore ogni, sei centimetri, una membrana rettangolare sospesa autoportante geometricamente perfetta, nel suo grembo una tessitura di luce calda disposta perpendicolarmente alle pieghe la riscalda. Dall’esterno, oltre all’effetto visivo di un intreccio, una luce più intensa oltrepassa le sottili fessurazioni, lame di luce disposte trasversalmente rompono la continuità della membrana in corrispondenza dei vertici e attraverso queste raggiungono come in un incanto l’intorno.

Un brivido mi attraversa il corpo, il magico momento s’interrompe, in una scarica elettrica che cessa a terra, sul foglio non resta che abbozzare il ricordo dell’attimo finché nell’aria permane il profumo dell’anima dell’oggetto immateriale incontrato in questa compenetrazione tra razionale e irrazionale.

Questa è la vera creazione, il miracolo realizzato nelle stanze buie del mondo dell’irrazionale che si manifesta al mondo del razionale proprio come avviene per la vita di un bambino appena nato.

 

ARCHITECT STUDIO

Architetto Rocco Morrone – P.le Zagabria 18 – 85100 –  Potenza – 3497959613

© Architect studio. All Rights Reserved

 5,393 total views